Tra le città più importanti dell'Hampshire che possiedono dal 1964 l'autorità unitaria, vogliamo citarne due, esse sono: Southampton e Portsmouth.
Southampton è una città di 222.000 abitanti a 110 chilometri da Londra, con una superficie di 51.47 chilometri quadrati.
Situata nella parte più interna del Sound Water, insenatura della Manica su una penisola che si trova tra le foci dei fiumi Test e Itchen, essa è il maggior porto passeggeri del Paese, dove attraccano la maggior parte dei transatlantici che fanno capo all'Inghilterra.

E' anche un attivo scalo commerciale, con esportazioni di macchine e prodotti chimici e importazioni di petrolio e di legname. La cità è di prevalente aspetto moderno, dato che è stata distrutta durtante l'ultimo conflitto mondiale. Restano ancora intatte parti delle mura medievali, con torre e sei porte, una casa privata del XII secolo, il priorato di San Dionigi fondato nel 1124 e alcuni palazzi tardo-medievali.
Portsmouth è invece una città sempre facente parte della contea dell'Hampshire, con una popolazione di 186.000 abitanti e che si estende per 40.25 chilometri quadrati sull'isola di Portsea, all'ingresso dell'omonima insenatura e sul canale di Spithead, estremità orientale del Solent che separa l'isola di Wight dalla costa inglese.
Situata di fronte alla città di Gosport e collegata su terraferma attraverso un ponte stradale e ferroviario, Portsmouth è la più importante base navale e militare del Paese, anche se svolge funzioni commerciali.
Duramente colpita durante il secondo conflitto mondiale, venne ricostruita e oggi è sede di industrie metalmeccaniche, aereomobili, elettroniche ed elettrotecniche.
La città è collegata a Londra mediante una linea ferroviaria diretta e strade statali, da visitare indubbiamente il Museum dedicato allo scrittore C. Dickens nato in questa città, il Victory Museum, che raccoglie oggetti e documenti connessi con la battaglia di Trafalgar, e, nel porto, la nave Victory dell'ammiraglio Nelson, restaurata accuratamente.